Gli atti prodotti dalla Città di Caserta hanno procurato una motivata preoccupazione tra la popolazione dei nostri due centri, San Nicola la Strada e Casagiove.
Pur condividendo la necessità che in regione Campania si realizzino impianti di compostaggio, riteniamo che la paventata localizzazione in zona “Ponteselice” rappresenti una scelta inopportuna e sbagliata.
Infatti, è un’area ubicata nei nostri centri abitati, ad passo dalla Reggia di Caserta e le uniche vie di accesso sono i nostri principali assi viari: via Appia e viale Carlo III.
Con il Comune di Caserta abbiamo condiviso in più occasioni anche la necessità di rivalutare da un punto di vista storico artistico e culturale le due porte di accesso al Palazzo Vanvitelliano, ma oggi le scelte del capoluogo vanno in direzione contraria.
Ponteselice non è un’area idonea e l’impianto potrebbe essere addirittura inutile, in quanto la Regione Campania ha già finanziato altri comuni che hanno presentato progetti con localizzazioni più idonee e atti a soddisfare le esigenze dell’intera provincia.
Per fare chiarezza sul tema ed al fine di esprimere il nostro diniego abbiamo presentato una richiesta di audizione in Regione Campania al Presidente della VII Commissione AMBIENTE On. Gennaro Oliviero, chiedendo la presenza anche dei rappresentanti del Comune di Caserta, della Reggia di Caserta, della Soprintendenza e dell’Assessore Regionale all’Ambiente.
Vito Marotta
Sindaco di San Nicola la Strada
Roberto Corsale
Sindaco di Casagiove