Il Corriere di Caserta, 2 novembre 2010
Recale: rifiuti nascosti vicino al cimitero, il Pdl accusa
E’ polemica sui cipressi abbattuti e celati sotto un telo bianco nell’area cimiteriale
RECALE - Non si vedono, ma ci sono: in prossimità della due giorni dedicata alla commemorazione dei Defunti, l’amministrazione comunale aveva provveduto a ripulire l’area nei pressi del cimitero. Non in maniera consona, secondo il Popolo della Libertà che denuncia l’amministrazione comunale, accusandola di aver solo coperto i rifiuti presenti nell’area e non bonificandola in vista della “due giorni”, come annunciato. In particolare, secondo quanto denunciato dagli esponenti del partito di centrodestra, lo smaltimento dei cipressi abbattuti dagli operatori comunali sarebbe stato irregolare, in quanto i rami secchi sono stati semplicemente accatastati in un’area circostante, nascondendo la piccola discarica che si era creata. I rifiuti ci sono, ma non si vedono, perchè coperti da un telo bianco. Un telo che vuole squarciare Lello Porfidia, esponente del Pdl, che critica pesantemente la gestione della pulizia della zona del cimitero: “Bruciare i rami dei cipressi abbattuti all'interno dell'area cimiteriale è stato un passo falso al quale bisognava porre rimedio. L'area interessata era diventata una vera discarica in quanto incivili concittadini avevano aggiunto ai rami dei cipressi delle sedie e suppellettili ormai vecchie, cartoni ed avanzi di fiori o vasi”. Una situazione non piacevole in vista del grande afflusso di queste ore secondo Lello Porfidia:“Avere un'area verde stracolma di rifiuti proprio in prossimità dell'area in cui sarebbe stata celebrata la santa messa della festa di ognissanti sarebbe stato un duro colpo all'immagine di quest'amministrazione. La soluzione al problema è stata degna di un prestigiatore: hanno nascosto il tutto con un telo bianco. Il telo è servito a camuffare i rifiuti dal momento che è in prossimità del cantiere del nuovo cimitero, anch'esso recintato da un telo ombraverde”. Su tale disagio è intervenuto anche un altro esponente del Pdl, Ciro Rossi, che si aspettava una soluzione diversa sulla vicenda: “Il telo posto ad occultamento dei rifiuti ha certamente evitato una brutta figura all'amministrazione ma non ha risolto il problema. Premesso che i cipressi potevano essere recuperati e non abbattuti, che la manutenzione poteva iniziare a tempo debito e non cinque giorni prima della festività, ci saremmo aspettati un corretto smaltimento di questi rifiuti naturali. L'atteggiamento è stato quello della massaia che spazza e getta il tutto sotto al letto. Fortunatamente i concittadini hanno avuto più volte modo di constatare quanto questa amministrazione sia poco avvezza alla tutela del verde pubblico. Non ci stancheremo di denunciare queste che per noi restano delle violenze nei confronti dell'ambiente”. Sul degrado e l’ecologia lo scontro resta aspro.
Andrea Terracciano, dal Corriere di Caserta
Il Corriere di Caserta, 3 novembre 2010
Piazza Matteotti, ripresi i lavori dopo il blitz
RECALE (ante) - Sono ripresi ieri mattina i lavori di realizzazione della pavimentazione di piazza Giacomo Matteotti, che erano stati bloccati nella giornata di giovedì, poichè i carabinieri di Macerata Campania avevano riscontrato delle irregolarità nella posizione di tre lavoratori che erano impegnati nell’opera. Il cantiere era stato posto sotto sequestro dai militari che avevano comminato anche un’ammeda di 10mila euro, che era stata regolarmente pagata il giorno successivo per evitare problemi. Superato tale scoglio, nella giornata di ieri, gli addetti sono tornati all’opera, anche per recuperare il tempo perso e provare a riconsegnare lo slargo alla città entro la scadenza prefissata, tra circa due settimane. Una prova non certo facile anche perchè sono state le difficoltà che sono state riscontrate lungo il percorso fin dall’inizio degli interventi di riqualificazione della piazza. Il maltempo non ha certo favorito lo svolgimento dell’opera, ma il blitz dei carabinieri di giovedì scorso ha costituito un ulteriore ostacolo per il nuovo volto del centro storico. L’area è ormai da un mese chiusa al traffico automobilistico tra le proteste non solo dei cittadini, ma anche dei commercianti che lamentano un ulteriore calo delle vendite da quanto la circolazione nella zona è stata ridotta a causa del cantiere. Si tratta di un prezzo da pagare per avere una piazza Matteotti fruibile in maniera ottimale in vista delle festività natalizie, sfruttando magari anche dei percorsi pedonali che saranno predisposti, una volta completata l’opera. Il quadrivio di piazza Matteotti rappresenta da sempre, infatti, il centro nevralgico delle attività commerciali di Recale. Il progetto prevede un nuovo manto realizzato con il basolato lavico, il rifacimento dei marciapiedi ed un nuovo impianto di illuminazione per facilitare l’organizzazione di eventi nella zona. La corsa contro il tempo per consegnare all’amministrazione il quadrvio di piazza Matteotti entro il 15 novembre è già cominciato: l’amministrazione comunale sta facendo pressione perchè la seconda fase dei lavori venga svolta ad un ritmo più serrato.
ante, dal Corriere di Caserta
Il Corriere di Caserta, 4 novembre 2010
Puc, al vaglio le indicazioni del progettista
Il piano urbanistico è pronto ad essere discusso in consiglio comunale, a breve la convocazione
RECALE (ante) - Piano Urbanistico Comunale, sono arrivate le indicazioni del progettista: ora si può procedere con la parte finale dell’iter. Negli scorsi giorni, infatti, sono pervenute presso gli uffici tecnici del Comune di Recale le rilevazioni mosse dal responsabile indicato per la procedura. La giunta comunale nelle prossime ore si riunirà e prenderà atto di quanto rilevato in sede di verifica delle osservazioni. A quel punto il presidente del Consiglio Comunale, Roberto Massi fisserà una data per la prima seduta nella quale dovrà essere discusso il Piano Urbanistico Comunale. Con tutta probabilità saranno necessarie più riunioni del civico consesso per affrontare circa quindici osservazioni che sono state presentate entro il 30 luglio e che sono state ritenute legittime. In realtà l’aspetto che in queste ore sta tenendo maggiormente sulla corda sia il governo cittadino che l’opposizione: il consigliere di minoranza Filiberto Gianoglio ha già fatto sapere che solleverà dubbi di legittimità al Puc, chiedendone immediatamente la sospensione a causa del conflitto di interessi che sussisterebbe per alcuni assessori. Gianoglio aveva già inviato una lettera nel quale sollevava tali istanze all’amministrazione comunale ed in particolare all’assessore al ramo Francesco Porfidia, che aveva invitato lo stesso esponente della minoranza ad uscire allo scoperto. Una richiesta non raccolta da Gianoglio che ha affermato che della questione parlerà solo in Consiglio: non resta che attendere. Tra circa dieci giorni il Puc dovrebbe finalmente arrivare all’attenzione dei consiglieri.
ante, dal Corriere di Caserta
Il Corriere di Caserta, 4 novembre 2010
Festa delle Forze armate, bambini in piazza a Recale
RECALE (cs) - Fervono, a Recale, i preparativi per la "Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate". L’appuntamento è per domenica, 7 novembre, in piazza Aldo Moro, dalle 10 circa. A causa dei lavori di ripavimentazione, tutti gli eventi che tradizionalmente si svolgevano in piazza Matteotti, quest’anno, si celebreranno lungo viale Europa, di fronte al monumento ai caduti di tutte le guerre, nei pressi dell’ufficio postale. Se dovesse piovere, i festeggiamenti si sposteranno nell’auditorium della scuola media statale “Giovanni XXIII”, a pochi passi dal monumento. Dell’organizzazione della mattinata se ne sta curando il Comune di Recale e, in particolare, il vicesindaco Andrea Mastroianni, coadiuvato dalla giunta presieduta dal sindaco on. Americo Porfidia. All’organizzazione stanno contribuendo fattivamente anche le istituzioni scolastiche del territorio (il circolo didattico, diretto da Vincenza Rosa Della Valle, e la scuola media, il cui dirigente è Giacomo Coco). Come di consueto, la santa messa sarà celebrata dai due parroci di Recale, don Franco Catrame e don Silvio Verdoliva. Ospiti della manifestazione dedicata alle forze armate, una delegazione del Centro addestramento della Caserma “Oreste Salomone” di Capua, una delegazione della Croce rossa italiana, una delegazione dell’Aeronautica militare e una delegazione dei carabinieri della stazione di Macerata, agli ordini del comandante Roberto Di Costanzo. Il messaggio di pace sarà portato dai ragazzi delle scuole con parole, canti e cartelloni. Naturalmente, alla manifestazione parteciperanno il sindaco on. Americo Porfidia, l’esecutivo, il consiglio comunale e il presidente dell'assemblea Roberto Massi. Il vicesindaco Mastroianni, per l’occasione, ha invitato tutti i cittadini e tutte le associazioni del territorio a essere presenti e a vivere quello che sarà un momento di comunione, all’insegna della pace. Il servizio d’ordine sarà affidato al nucleo della protezione civile di San Nicola la Strada, mentre il traffico sarà regolato dal comando della polizia municipale.
cs, dal Corriere di Caserta
Il Corriere di Caserta, 5 novembre 2010
Rifiuti al cimitero, Mastroianni: sversamenti abusivi
“Il servizio di raccolta aveva funzionato al meglio e l’area era stata recintata”
RECALE - In seguito alle polemiche sollevate dal Pdl riguardo lavori fatti al cimitero dall’amministrazione, rea secondo il partito di centrodestra di aver solo coperto i rifiuti presenti nell’area e non bonificandola in vista della “due giorni” di commemorazioni dei defunti, non si è fatta attendere la replica del vicesindaco Andrea Mastroianni, il quale ha voluto mettere una volta per tutte in chiaro le cose. “Le dichiarazioni del Pdl - sostiene Mastroianni - si commentano da sole. Gli interventi presso l’area cimiteriale sono stati effettuati a costo zero e per questo non smetteremo mai di ringraziare i manutentori comunali per l’ottimo lavoro svolto. Inoltre, è bene sottolineare come i commenti del centrodestra siano stati una sorte di ‘voce fuori dal coro’ se si considerano quelli positivi di gran parte della popolazione”. In particolare, secondo quanto denunciato dagli esponenti del Pdl, lo smaltimento dei cipressi abbattuti dagli operatori comunali sarebbe stato irregolare, in quanto i rami secchi sarebbero stati semplicemente accatastati in un’area circostante, nascondendo la piccola discarica che si era creata. I rifiuti ci sono, ma non si vedono, perchè coperti da un telo bianco: “L’amministrazione - precisa il vicesindaco - ha ritenuto necessario effettuare questi interventi in quanto alcuni cipressi causavano problemi alla circolazione, mentre altri erano ormai troppo malati per poter restare in piedi. Raggrupparli per terra su un lato dell’area non credo abbia causato nessun tipo di problema nè ambientale nè di qualsiasi altra natura. Per ciò che concerne i rifiuti, la ditta preposta per effettuare la raccolta in prossimità delle commemorazioni dei defunti ha operato al meglio giorno per giorno e l’area in questione è stata recintata per prevenire episodi del genere, dunque il cumulo ritrovato può soltanto essere opera di terzi che hanno effettuato qualche sversamento illecito”. Infine, chiusura di Mastroianni sui presunti ‘furti’ di legna di cui il Pdl sospetta: “Le cataste non sono state assolutamente avvicinate da alcun amministratore; chi ha diffuso questa voce, se è tanto certo di ciò, faccia i nomi con tanto di denuncia. Inoltre, ci tengo a sottolineare di come la legna sia stata spostata all’interno del deposito di proprietà della ditta che ha eseguito i lavori. Il Pdl ha un brutto difetto: non propone mai nulla ed è capace soltanto a muovere critiche”
Paolo Bastrini, dal Corriere di Caserta
Il Corriere di Caserta, 5 novembre 2010
Ovidio Gadola sposa la causa di “Noi Sud”
RECALE - Proseguono le grandi manovre all’interno del partito “Noi Sud”. Dopo aver registrato l’ufficializzazione di Luigi Passariello come nuovo segratario provinciale e del parlamentare Americo Porfidia attraverso la conferenza stampa tenutasi mercoledì mattina, adesso è il turno dell’ex sindaco di Recale Ovidio Gadola sposare la causa del nuovo direttivo. Nella giornata di domani, infatti, con inizio fissato per le 12, è stata organizzata un nuovo incontro con i giornalisti durante la quale verrà presentata l’adesione di Gadola a “Noi Sud”; così come Passariello, anch’egli ha deciso di lasciare Italia dei Valori per dire ‘sì’ al progetto. E’ bene ricordare come Gadfola è stato candidato alle ultime elezioni regionali che si sono effettuate la scorsa primavera. Sempre mercoledì, oltre a Passariello e Gadola, il nuovo direttivo di “Noi Sud” era stato nominato anche il trentottenne Alfonso Eramo, il quale ricoprirà l’incarico di presidente del partito provinciale. Il passaggio di Gadola tra le fila del nuovo partito, è stata una naturale conseguenza dell’adesione di Porfidia al nuovo direttivo. La conferenza stampa si svolgerà nella sede di via Patturelli.
dal Corriere di Caserta
Il Corriere di Caserta, 5 novembre 2010
Recale - Piazza Matteotti, alcune interruzioni sui lavori potrebbero far slittare la consegna
RECALE - Potrebbe subire un ritardo la consegna di Piazza Matteotti. Infatti, a seguito di qualche rallentamento nella realizzazione dei lavori, gli incaricati stanno valutando l’ipotesi di prolungare la conclusione degli interventi, inizialmente stabilita per il prossimo 15 novembre. ittare tale data. Nello specifico, si tratta di installare una nuova pavimentazione, il nuovo arredo urbanistico e realizzare un impianto di primo pelo per ciò che riguarda la pubblica illuminazione.
dal Corriere di Caserta
Il Corriere di Caserta, 7 novembre 2010
Porfidia-Gadola, un asse tra ex nemici
Il consigliere passa ufficialmente in maggioranza, dopo l’adesione a Noi Sud
RECALE - Il matrimonio tanto atteso c’è stato e come prassi vuole si è celebrato di sabato durante la conferenza stampa che si è svolta ieri nella sede del partito in via Patturelli. Si tratta di quello tra Ovidio Gadola e “Noi Sud”, che a Recale e dintorni da un pò di settimane significa soprattutto Americo Porfidia. L’unione tra il sindaco e l’ex consigliere d’opposizione sancisce quello che potrebbe diventare un legame importante, al punto da costruire una futura coalizione. Gadola è un nome importante e di certo l’ingresso nel movimento “Noi Sud” sancisce la nascita di un asse capace di portare consensi prma in Assise, e poi eventualmente alle urne. Il primo a saperlo è proprio il sindaco Americo Porfidia, che ha così salutato l’ingresso di Gadola: “Siamo fieri di introdurre nell'organico del nuovo partito un uomo del valore e dello spessore politico quale Ovidio Gadola”. Al la conferenza stampa di presentazione, oltre al primo cittadino di Recale, c’erano il Vice Segretario Provinciale Pasquale De Lucia, il Presidente Provinciale Alfonso Eramo ed il Coordinatore Provinciale Luigi Passariello. Questo il quadro tracciato di Gadola dai membri del suo partito: “Nel recente passato ha guidato l'amministrazione recalese distinguendosi per il suo radicato impegno nel sociale, proponendo e realizzando interventi e progetti per i giovani, per le politiche femminili, per le pari opportunità, per gli anziani, per i disabili e per la tutela all'ambiente”. I vertici provinciali del partito dunque ricoscono in Gadola una figura importante al punto di sbilanciarsi per un ruolo importante all’interno del neonato movimento: “Al più presto "Noi Sud" gli riconoscerà una carica di responsabilità e sono certo che il nostro saprà farsi valere apportando nel partito professionalità, impegno e passione politica”. Dopo l’ex vicesindaco ed attuale consigliere provinciale Vincenzo Ommeniello, un’altra figura rilevante nel panorama politico recalese approda in “Noi Sud”. L’ingresso stavolta far ancora più rumore, perchè Gadola è passato in poche settimane dalla minoranza allo schieramento di governo cittadino. Nel passato i rapporti col primo cittadino erano stati anche tesi, ma ora il nuovo asse potrebbe sparigliare il campo da quanti chiedono un rinnovamento in città.
Andrea Terracciano, dal Corriere di Caserta
Il Corriere di Caserta, 7 novembre 2010
Recale: Esce dal circolo e si accascia,
42enne muore davanti agli amici
RECALE (dr) - Era in compagnia di amici nel circolo di via Marco Polo quando ha accusato un dolore. Felice Nasta, quarantaduenne, residente a Recale, è uscito in strada e si è accasciato per terra. E’ deceduto pochi minuti dopo, durante il trasporto all’ospedale di Marcianise. La tragedia è avvenuta intorno alle sette di ieri sera. Nessun dubbio sul fatto che a decretare il decesso del quarantaduenne sia stata una causa naturale. Chiamati dagli amici dell’uomo, sul posto si sono recati gli uomini del 118 di Marcianise che hanno tentato inutilmente di rianimarlo. In via Marco Polo sono giunti anche gli uomini del commissariato di Marcianise.
dal Corriere di Caserta
Il Corriere di Caserta, 9 novembre 2010
Protezione civile sfrattata, Porfidia si difende
RECALE (ante) - Protezione Civile, sede spostata dai locali della stazione ferroviaria, il sindaco Americo Porfidia prova a spiegare il caso, anche se la polemica tra amministrazione ed associazioni resta. “Al fine del rinnovo del contratto di comodato per i locali siti nella stazione di Recale - dichiara il primo cittadino - l’Amministrazione Ferroviaria aveva richiesto al Comune una serie di interventi di natura tecnica per la ristrutturazione di parte dell’immobile in questione. Sostanzialmente il Comune non è riuscito, causa la carenza di fondi, a rispettare l’accordo di ristrutturazione ammodernamento dei locali. In questa situazione, e in vista che l’Amministrazione Comunale possa reperire i fondi necessari, si è deciso di non rinnovare il contratto di comodato, al fine di evitare delle ricadute di responsabilità sull’Ente”. Un chiarimento che dovrà essere surrogato da una ripresa del dialogo nei confronti delle associazioni recalesi ed in primis dal Nucleo di Protezione Civile, che, appena costituitosi si è già trovato a fare i conti, con alcune difficoltà di natura logistica. “Ad ogni buon conto - continua il sindaco Porfidia - l’Amministrazione recalese è sempre aperta e disponibile nei confronti delle Associazioni presenti sul territorio. Nello specifico l’Amministrazione intende esprimere la massima vicinanza alla Protezione Civile che invitiamo a continuare a svolgere le proprie preziose mansioni nell’area recalese. A tal fine - conclude Porfidia - ci auguriamo che al più presto possa essere risolto il problema della sede della Protezione civile”.
Ante, dal Corriere di Caserta
Il Corriere di Caserta, 11 novembre 2010
La pioggia apre voragini in piazza Gadola
RECALE (ante) - Pioggia e disagi, circolazione a rilento in piazza Marianna Gadola, nella zona di fronte alla stazione ferroviaria: le forti precipitazioni delle ultime ore, infatti, hanno provocato l’apertura di voragini di media dimensione nella zona. Le buche hanno creato non solo ostacoli alla circolazione, ma anche problemi ai cittadini che si sono avventurati sotto l’autentico acquazzone di ieri mattina. Sono state le precipitazioni scese nella notte tra martedì e mercoledì ad aprire le voragini: ad accorgersi della situazione sono stati gli agenti del Comando di Polizia Municipale di Recale. I caschi bianchi hanno immediatamente allertato gli addetti della squadra di manutenzione del Comune che già nella mattinata di ieri, dopo un sopralluogo nella zona, hanno otturato le buche che si erano create e che avevano rallentato il traffico automobilistico. Situazione questa che rischia di ripetersi anche per altre arterie che versano in difficili condizioni.
Ante, dal Corriere di Caserta
Il Corriere di Caserta, 11 novembre 2010
Ommeniello vicino a SeL: “Mai con Noi Sud”
RECALE (ante) - “Sono un antiberlusconiano ed un uomo di sinistra e come tale non potrò mai aderire ad una formazione politica come Noi Sud”. Taglia corto l’ex vicesindaco Francesco Ommeniello, attuale consigliere provinciale, eletto nella fila delll’Italia dei Valori, ma che sta vivendo in pieno la diaspora degli esponenti del proprio partito. A Recale l’Idv era soprattutto il sindaco Americo Porfidia. Da quando il primo cittadino è passato con “Noi Sud” sono stati in tanti, anche a sorpresa, come l’ex esponente della minoranza Ovidio Gadola, ad aderire al neonato movimento. Si pensava quindi letteralmente ad un travaso tra gran parte della maggioranza che faceva parte dell’Idv e il partito di centrodestra: in realtà c’è chi si oppone a questo. Proprio il consigliere provinciale rompe il muro: lui resterà col centrosinistra. “Sono tanti i partiti di centrosinistra che mi ha lusingato con attestati di stima in questi ultimi mesi” ha affermato Ommeniello. “La mia storia ed il mio impegno civile parlano molto chiaro: io resterò nel centrosinistra, anche perchè sono un anti-berlusconiano. Non aderirò mai a Noi Sud, un partito che appoggia l’attuale governo di centrodestra”. In controtendenza con i suoi ex compagni di partito recalesi e con altri esponenti della giunta che fa capo proprio ad Americo Porfidia, Ommeniello ha scelto di approdare nel partito “Sinistra, Ecologia e Libertà”. Potrebbe avere un ruolo importante, non solo per il gruppo all’interno del consiglio provinciale di Caserta, ma anche per far nascere e crescere il movimento dei vendoliani all’interno del perimetro cittadino di Recale. Una scelta, quella portata avanti dall’ex vicesindaco, che conferma come in città non tutti i ‘porfidiani’, o forse sarebbe meglio dire ‘ex porfidiani’, abbiano accettato a cuor leggero la scelta del sindaco di spostarsi “armi e bagagli” nel centrodestra, con l’adesione a “Noi Sud”. L’ultimo nome ad aver seguito le norme del primo cittadino è stato Ovidio Gadola, proveniente dalla minoranza, che ha motivato la sua scelta sabato scorso in conferenza stampa. La conferma che il quadro politico recalese è quantomai mutevole.
dal Corriere di Caserta
Il Corriere di Caserta, 11 novembre 2010
Recale - Piazza Matteotti, lavori fermi
L’apertura potrebbe slittare a fine mese
RECALE - Il maltempo svuota i cantieri e ferma anche i lavori di ristrutturazione di Piazza Matteotti: impossibile in queste condizioni pensare di porre in essere la posa del basalto. Di conseguenza il termine per la fine dei lavori, che era stato inizialmente fissato per il 15 novembre potrebbe slittare nuovamente. Il cantiere, infatti, presente nel quadrivio più importante della città, non è operoso ormai da quasi cinque giorni; a questo punto è probabile che la piazza sarà riaperta a fine mese.
dal Corriere di Caserta
Comunicato stampa, 17 novembre 2010
Arresto Iovine, Pd: una buona notizia ed un’iniezione di fiducia
“Finalmente una buona notizia: un risultato eclatante e significativo nella lotta alla camorra e al contempo un’importante iniezione di fiducia per la ripresa culturale economica e sociale di questi territori”. Così il Partito Democratico commenta con soddisfazione l’arresto di Antonio Iovine attraverso una nota congiunta firmata dal commissario Ciro Cacciola e dai parlamentari Stefano Graziano e Pina Picierno. Per il Partito Democratico doveroso il plauso “al ministro Maroni, agli uomini dell’intelligence investigativa e ai poliziotti della squadra mobile di Napoli, di Caserta e del Servizio centrale operativo che hanno consentito di infliggere questo grosso colpo al clan dei Casalesi e ai quali chiediamo con forza di continuare questo lavoro incessante. Abbiamo vinto una grossa battaglia, ma la guerra contro la camorra – sottolineano i vertici del Pd – è ancora aperta e siamo tutti chiamati ad uno sforzo continuo e collettivo”. I deputati Graziano e Picierno erano in un Aula quando un applauso bipartisan ha accolto l’annuncio dell’arresto.
Ufficio stampa PD Caserta
Arianna Comunicazione, 18 novembre 2010
Recale, “Festa dell’Albero” con Unicef, Cruna e Pro loco
Il Ministero all’Ambiente ha donato all’istituto diretto da Vincenza Della Valle 5 aceri
RECALE. Il circolo didattico non lascia, raddoppia. Dopo il successo riscosso lo scorso anno, la scuola primaria e dell’infanzia di Recale, diretta da Vincenza Rosa Della Valle, in occasione della “Giornata nazionale dell’albero”, ha organizzato due mattinate dedicate alla natura, all’ambiente e ai diritti dei più piccoli, tal titolo “Nei bambini il verde è più verde”. Si partirà domani, 19 ottobre, alle 9.30, al plesso “Giovanni Falcone”, in via Guglielmo Marconi, e si proseguirà sabato 20, alla stessa ora, al “Sandro Pertini”, di via Scorticatoio. Da settimane, insegnanti e alunni, coordinati dalla referente all’ambiente, Lucia Sibillo, sono a lavoro, per preparare cartelloni, interventi e proiezioni. Alla due giorni parteciperanno, tra gli altri, il sindaco Americo Porfidia, il vicesindaco Andrea Mastroianni, una delegazione dell’associazione “Cruna” di Recale, la pro loco “Nuova Recale", il presidente dell’Unicef di Caserta, Lia Pannitti, e un rappresentante del corpo forestale dello Stato. Poiché il circolo didattico di Recale è tra i cinquecento istituti in Italia ad aver aderito alla “Giornata nazionale dell’albero”, il Ministero dell’Ambiente, attraverso il corpo forestale, ha fatto dono alla scuola di cinque alberi di acero, due dei quali verranno piantati domani al “Falcone” e gli altri tre, sabato al “Pertini”. “Gli alberi sono gli angeli custodi del nostro respiro”, dice la Sibillo. Accanto agli aceri saranno interrati anche dei bulbi di gladiolo, che, nel linguaggio dei fiori, significa rispetto. “La Giornata dell’Albero è una occasione per richiamare l’attenzione di tutti, ma soprattutto dei più giovani – dichiara la dirigente Della Valle –, sull’importanza dei boschi e delle foreste, sul loro fondamentale ruolo di polmone verde per la Terra”. Gli alberi, comparsi circa 300 milioni di anni fa, costituiscono un elemento indispensabile dell’ecosistema, per combattere i cambiamenti climatici, per ridurre il gas serra per il ciclo della vita e per garantire la sopravvivenza delle specie. Circa 10 mila anni fa, finita l’ultima glaciazione, l’Italia era abitata da non più di 30-35 mila persone e i boschi ricoprivano quasi l’intera penisola. Con l’aumento dell'impiego del legno per le costruzioni, si ebbe la progressiva diminuzione del patrimonio boschivo. Oggi la superficie forestale in Italia ha una estensione stimata di 10.467.533 ettari, corrispondente al 34.7 per cento della superficie territoriale. L’albero, però, è anche uno strumento indispensabile per tutelare l’equilibrio idrogeologico del territorio. Infatti, la gran parte dei boschi (79,6%) non è toccata da fenomeni di dissesto.
Arianna comunicazione su cruna.net
Comunicato stampa, 18 novembre 2010
Cacciola: chi ha colpito Zitiello è incompatibile con le scelte del Pd
“L’atto compiuto questa mattina ai danni del sindaco Gabriele Zitiello è un atto di gravissima irresponsabilità, incompatibile con le modalità e la vita democratica interna del Partito Democratico”. Lo ha dichiarato Ciro Cacciola, commissario provinciale del Pd, a seguito della sfiducia al sindaco di San Marco Evangelista. “Il Partito – sottolinea inoltre il commissario Cacciola - non è stato mai coinvolto in nessuna discussione che potesse avvallare o meno questa presa di posizione estrema e senza ritorno e dunque gli iscritti al Pd che hanno compiuto tale gesto si mettono automaticamente fuori dalle regole di questo partito e si rendono incompatibili con le scelte del partito stesso. A Gabriele Zitiello tutta la solidarietà del partito provinciale nella certezza che sin dai prossimi giorni potremo riprendere e rilanciare l’attività sul territorio”.
Ufficio stampa PD Caserta
Comunicato stampa, 19 novembre 2010
Il gruppo di Zitiello: “Siamo ancora in campo”
“Pronti a riprendere il lavoro al fianco di Gabriele”
“Il nostro impegno per il paese non si ferma. Siamo caduti in un’imboscata in piena regola ma siamo pronti, a testa alta, a riprendere quel percorso di sviluppo della città che avevamo intrapreso più di due anni e mezzo fa e che è stato bruscamente interrotto da chi ha anteposto interessi personali all’obiettivo comune. Perché noi sappiamo la verità vera, al di là di ogni polemica strumentale addotta in quel documento e siamo pronti a raccontarla”. Parlano, a ventiquattro ore dal blitz, gli ormai ex assessori e consiglieri del Partito Democratico Maria Di Blasio, Aniello Di Maio, Lorenzo D’Anna, Alessandro Grieco, Giuseppe De Filippo. E annunciano: “Non ci stiamo a questo gioco al massacro, non permetteremo loro di difendere l’atto di vigliaccheria che hanno compiuto con pretesti, falsità, fango e veleni. Siamo e resteremo al fianco di Gabriele Zitiello perché il programma elettorale elaborato, condiviso e sottoscritto due anni e mezzo fa è ancora la nostra traccia: a metà percorso ne avevamo già realizzato gran parte (basta leggere le linee programmatiche per rendersene conto!) e intendiamo realizzarne anche la rimanente parte. Sarà più facile, la prossima volta, perché non saremo rallentati dai lacci e laccioli imposti da beghe di potere e piccole meschinità personalistiche. In queste ore riceviamo tantissimi attestati di solidarietà da parte dei tanti concittadini che hanno condannato questo atto vile di tradimento e che ci confermano sostegno e fiducia. Da qui a qualche giorno racconteremo tutte le nostre ragioni in una manifestazione pubblica”.
Comunicato stampa
Arianna Comunicazione, 18 novembre 2010
Successo per la “Festa dell’Albero” al circolo didattico di Recale
Piantati 5 aceri donati dal Ministero dell’Ambiente all’istituto scolastico
RECALE. La “Festa dell’Albero” ha dato buoni frutti. Successo, a Recale, per la manifestazione della scuola primaria e dell’infanzia diretta da Vincenza Rosa Della Valle. L’istituto scolastico, venerdì e sabato scorsi, ha organizzato due mattinate dedicate alla natura, all’ambiente e ai diritti dei più piccoli, tal titolo “Nei bambini il verde è più verde”. L’evento ha avuto inizio venerdì, alle 9.30, al plesso “Giovanni Falcone”, in via Guglielmo Marconi, ed è proseguito ieri, alla stessa ora, al “Sandro Pertini”, di via Scorticatoio. Per settimane, insegnanti, alunni e genitori, coordinati dalla referente all’ambiente, Lucia Sibillo, hanno lavoro per preparare cartelloni, interventi e proiezioni. Alla due giorni hanno partecipato tra gli altri, il sindaco Americo Porfidia, il vicesindaco Andrea Mastroianni, l’assessore all’ambiente Pietro Mingione, una delegazione dell’associazione “Cruna” di Recale, capitanata dal presidente Vincenzo De Angelis, il gruppo della pro loco “Nuova Recale" di Giuseppe Piccolo, Angelo Andrea Cecere dell’Unicef di Caserta, rappresentanti del corpo forestale dello Stato e della stazione dei carabinieri di Macerata. Poiché il circolo didattico di Recale era tra i cinquecento istituti in Italia ad aver aderito alla “Giornata nazionale dell’albero”, il Ministero dell’Ambiente, attraverso il corpo forestale, ha fatto dono alla scuola di cinque alberi di acero, due dei quali sono stati piantati al “Falcone” e gli altri tre al “Pertini”. Oltre agli aceri, sono stati interrati anche dei bulbi di gladiolo, che, nel linguaggio dei fiori, significa rispetto, e delle piantine di ciclamino regalate dal consiglio di circolo. “La Giornata dell’Albero è stata occasione per richiamare l’attenzione di tutti, ma soprattutto dei più giovani – ha ribadito la dirigente Della Valle –, sull’importanza dei boschi e delle foreste, sul loro fondamentale ruolo di polmone verde per la Terra”.
Arianna comunicazione su cruna.net
Recale, Porfidia: "I bollettini Tarsu sono regolari"
“I bollettini di pagamento della Tarsu sono legittimi poiché in data 10 agosto 2010 la società Darti, concessionaria per il Comune di Recale, della riscossione dei tributi, ha comunicato, a norma dell’articolo 116 del Dl 163, di aver conferito l’azienda nella Publiservizi, dandone comunicazione all’Ente”. Così il sindaco di Recale, Americo Porfidia, replica alle accuse lanciate dal Pdl nell’ultima seduta del Consiglio comunale. “E’ pur vero – precisa Porfidia – che tale comunicazione, ricevuta solo dal responsabile dell’Ufficio Ragioneria, non è stata mai comunicata agli organi politici. Per questo, in seguito all’interrogazione del consigliere Gianoglio, ho dichiarato di non essere informato sulla vicenda, garantendo però una rapida inchiesta interna”. Pertanto, il primo cittadino tranquillizza la cittadinanza “in quanto i bollettini ricevuti – ribadisce – risultano essere perfettamente regolari”. E fa sapere di aver invitato il segretario comunale ad individuare eventuali responsabili di danni che possono essere arrecati all’Ente, alla luce di alcuni volantini distribuiti dalla minoranza consiliare. “Sono venuto a conoscenza – affemra il sindaco – della distribuzione di volantini nella città di Recale da parte della minoranza tesi a creare solo perplessità nei cittadini. Invito ancora una volta l’opposizione, nell’interesse di tutti, ad improntare una politica che sia produttiva e non mirata a creare costanti problemi all’amministrazione comunale”.
Da Pupìa
Recale Magazine, 30 novembre 2010
Acqua pubblica, manifestazione a Caserta il 3 dicembre
Moratoria subito! Stop alle privatizzazioni fino al referendum
Verso Cancun per la giustizia ambientale e sociale
Il comitato referendario provinciale casertano contro la privatizzazione dell'acqua promuove un incontro pubblico
venerdi’ 3 dicembre 2010, ore 17,00 - Sala consiliare del Comune di Caserta
Intervengono:
Luigi Di Santo (Università degli Studi di Cassino)
Franco Gargiulo (Filcem-Cgil)
Costantino Leuci (vicesindaco Piedimonte Matese)
Carlo Iannello (Seconda Università degli Studi di Napoli)
Lino Martone (Altragricoltura)
Rappresentanti dei comitati territoriali provincia di Caserta
Degustazioni, assaggi, riflessioni anarcoenologiche con prodotti locali della filiera corta a cura di Altragricoltura e Condotta Slow Food Volturno
www.acquabenecomune.org