A 4 anni dal primo Congresso, nella serata di lunedì 8 febbraio, presso la sezione “Pier Paolo Pasolini”, si è tenuto il Secondo Congresso dei Giovani Democratici di Recale. In un clima di determinazione, soddisfazione e buoni propositi, durante il convegno, i Giovani Democratici sono riusciti a far trasparire la loro voglia di essere protagonisti attivi del loro presente, guardando con fiducia e speranza al futuro, lanciando idee e proposte di rinnovamento.
Il Congresso, moderato da Raffaella Alberico, ha goduto di un’ampia partecipazione, di un dibattito forte e positivo, ma soprattutto di interventi penetranti e costruttivi. Primo fra tutti quello del segretario uscente Angelo Anemola: «Sono passati circa 4 anni dal nostro primo Congresso, eravamo una sezione di pochi militanti. Con il tempo siamo cresciuti e ci siamo resi protagonisti di tante iniziative sociali e politiche, rispettando e lavorando con sinergia con le altre associazioni del nostro territorio. Tante cose sono state fatte in questi anni, ma ciò non fermerà la nostra voglia di migliorare e accettare nuove sfide seguendo sempre la regola del noi e non dell’io. Penso alle prossime elezioni amministrative del 2017, in cui il Partito Democratico dovrà essere protagonista di una proposta di governo della città fortemente innovativa. Noi come Giovani Democratici dovremo essere la colonna portante di questo processo di rinnovamento. È un percorso non semplice quello che ci aspetta, ma sono convinto che insieme, con coraggio, volontà, umiltà ed entusiasmo riusciremo ad affrontare tutte le sfide. Auguro un in bocca al lupo a tutti noi.»
In seguito l’intervento del neopresidente Domenico Anemola, che ha illustrato i punti programmatici della nuova segreteria: «Come è sempre stata, la nostra sezione continuerà ad essere luogo di aggregazione dei giovani, punto di discussione dei disagi dei cittadini, perché siamo ormai pronti a candidarci alle prossime elezioni amministrative di Recale per un’azione di rinnovamento della classe dirigente locale».
Terzo l’intervento del nuovo segretario Michele Landolfo che, dopo i sentiti ringraziamenti al predecessore e il ricordo del loro primo incontro quattro anni fa, ha espresso la volontà e la determinazione di continuare a far bene sul territorio. «Impegnarsi in politica vuol dire mettersi in gioco, rimboccarsi le maniche e studiare le soluzioni che possono migliorare la gestione delle risorse pubbliche, per il bene dei cittadini. Con umiltà e dedizione. Sono davvero onorato di rappresentare questo grandioso gruppo e sento la responsabilità che, da domani, graverà sulle mie spalle. Tutto ciò non mi spaventa, ed è un’importante sfida che accetto di affrontare insieme con tutti voi. Ripudiamo il modello di “politica da elezioni” che si sintetizza in logiche politiche desuete incentrate sui “votifici” delle lobby familiari recalesi. Ci candidiamo per essere non un’alternativa, bensì l’alternativa. Siamo mossi da nuovi propositi che intendiamo porre all’interno dell’agenda del governo cittadino».
Intensi sono stati, anche, gli interventi da parte del pubblico che hanno arricchito la fase congressuale, come quelli esposti dagli esponenti PD Michele Lasco, Vincenzo Landolfo e Peppe Lasco; tutti concordi nell’esprimere l’orgoglio verso questo gruppo di giovani, e dai militanti GD Giovanni Ragozzino, Donato Martone e Sabrina Nicolò, uniti nel ringraziare il segretario Anemola e nell’esprimere la determinazione del gruppo.
Infine, si è proceduto all’elezione per acclamazione della nuova segreteria direttiva che presenta la seguente formazione:
Domenico Anemola Presidente dei Giovani Democratici sezione “P.P. Pasolini”,
Michele Landolfo Segretario
Donato Martone delegato provinciale.
La segreteria, inoltre, vedrà la presenza di Giovanni Ragozzino con la delega come responsabile organizzazione nonché tesoriere della sezione e Raffaella Alberico con delega alla Comunicazione e ufficio stampa.