Si infittisce il mistero sull'abbattimento del pino in località Camposciello: l'Enel smentisce categoricamente di aver effettuato il taglio. Silenzio assoluto finora da parte degli amministratori dopo la denuncia dell'associazione Cruna. È possibile che a Recale un albero di venti metri decida di suicidarsi segandosi da solo?
In attesa di nuovi elementi che portino un po' di luce su quello che sembra essere diventato un autentico giallo, ecco cosa dichiara Alessandro Di Tizio, responsabile per Enel Spa delle Relazioni con i media territoriali di Lazio, Abruzzo, Molise, Campania:
«(...), precisiamo che Enel non ha eseguito tagli di piante nella zona indicata, dove non sono presente linee aeree di media o bassa tensione né cabine di trasformazione o altre infrastrutture per la distribuzione di energia gestite dall'azienda con cui la presenza di alberi potrebbe interferire.
Con l'occasione Enel intende ricordare che eventuali tagli di piante da parte dell'azienda vengono effettuati esclusivamente per ragioni di sicurezza e di qualità e continuità del servizio elettrico e sempre nel pieno rispetto delle vigenti normative.»