RECALE - Ripartono dall’ambiente i Democratici recalesi, e invitano i cittadini a discuterne con Vincenzo Cenname, sindaco di Camigliano, sabato 1 marzo alle 18,00 nell'aula consiliare della nuova Casa comunale di Recale.
«Vogliamo confrontarci con tutti i cittadini partendo dalla recente legge sulle emergenze ambientali – afferma Angelo Anemola, segretario della sezione dei Giovani Democratici – e portare al centro del dibattito l’essenziale necessità della bonifica dei nostri territori martoriati dallo sversamento dei rifiuti. Vogliamo che si possa tornare a parlare della nostra terra come di Terra di lavoro e del sole cancellando il triste nome di Terra dei fuochi. Per questo abbiamo invitato alla nostra iniziativa Vincenzo Cenname, che oltre ad essere esperto in materia ambientale è anche sindaco di Camigliano, comune che grazie alla buona azione amministrativa è tra i più virtuosi della Provincia di Caserta per l’alto tasso di raccolta differenziata (66%) ed è riuscito a mettere in campo interessanti progetti per l’ambiente anche attraverso l’utilizzo di fondi regionali. Da questa iniziativa – conclude Anemola - ci aspettiamo di condividere con tutte le persone che parteciperanno la volontà di lavorare anche a Recale intorno a idee e progetti per voltare pagina e costruire un futuro libero dai veleni e dalle ecomafie.» Secondo Michele Lasco, del coordinamento Ambiente del circolo PD di Recale «è giunto il momento di passare dalla denuncia alle azioni positive. Adesso abbiamo i primi strumenti normativi per contrastare l’avvelenamento delle nostre terre e tutelare la nostra salute: i risultati dipenderanno anche da come sapranno muoversi i cittadini, le Associazioni e le Amministrazioni locali. Dovremo essere attivi e vigili sui grandi temi del controllo del nostro territorio, monitorare le emergenze sanitarie, sviluppare progetti di riqualificazione, migliorare la gestione del ciclo dei rifiuti. Ma non dimentichiamo – sottolinea Lasco – che anche i nostri comportamenti quotidiani e il rapporto corretto con l’ambiente e con la nostra città sono fondamentali per ricostruire speranza e futuro, e ritrovare la nostra Campania felix.»