una nuova politica finanziaria per impedire
il tracollo, per non scaricare sui cittadini di Recale la crisi
del Comune
VENERDI 17 SETTEMBRE, ore 18,30
ASSEMBLEA D.S. RECALE
Gli aumenti tariffari decisi dall’amministrazione
Porfidia hanno colpito un po’ tutti: l’ICI ha raggiunto
uno dei livelli più alti della provincia, paghiamo l’acqua
una volta e mezzo il suo costo reale, e infine ha tutto il sapore
di una beffa l’aumento della TARSU deciso proprio quando
si chiede ai cittadini un impegno per la raccolta differenziata
dei rifiuti che porterà notevoli risparmi al Comune.
Senza dubbio, la situazione è aggravata
dalla fallimentare politica economica del governo, che sta scaricando
sugli enti locali il costo della rovinosa “finanza creativa”.
Tuttavia ciò non basta a spiegare come mai il nostro Comune,
che al termine dell’amministrazione dell’Ulivo vantava
una florida situazione finanziaria, in due anni si trovi ridotto
allo stremo.
Eppure, in questi due anni non è
stato realizzato nessun progetto impegnativo, non è stata
fatta nessuna spesa rilevante a vantaggio della comunità
recalese: l’emorragia finanziaria è stata alimentata
solo dagli sprechi, dalla scelta di usare l’amministrazione
come strumento utile per future campagne elettorali, dalla sostanziale
impreparazione di chi ha gestito le finanze comunali.
Per finanziare gli sprechi, si è
arrivati al punto di contravvenire alla legge laddove prevede
che le tariffe dei servizi idrici debbano coprire il solo costo
del servizio: noi chiediamo che i soldi illegittimamente riscossi
con le ultime bollette dell’acqua siano restituiti ai cittadini.
Questa situazione non può trascinarsi
ancora: c’è bisogno di una svolta.
Con una diversa politica finanziaria,
fondata sul rigore e su una attenta gestione delle risorse, Recale
può superare le attuali difficoltà senza gravare
in maniera intollerabile sui cittadini. Dobbiamo proseguire con
l’iniziativa per chiedere la revisione di tutte le tariffe,
e insieme elaborare una nostra proposta alternativa coinvolgendo
nella discussione gli altri partiti, i nostri elettori, tutti
i cittadini disposti a impegnarsi.
Nella riunione di venerdi prossimo intendiamo
approfondire questi temi ed organizzare delle iniziative al riguardo:
raccomandiamo a tutti di essere presenti e di invitare all’incontro
anche i nostri simpatizzanti che possono essere interessati.